In uno dei due daytrip programmati dai nostri accompagnatori durante il viaggio-studio a Salamanca, in Spagna (vi lascio qui il link in caso vi foste persi l’articolo precedente), abbiamo avuto l’occasione di passare un’intera giornata visitando le città di Ávila e Segovia.
'Avila - La città fra le mura
La città di Ávila è nata durante l’VIII secolo a.C., posizionandosi così fra i più antichi insediamenti del Paese; uso questo termine anche per indicare il fatto che, per un lungo periodo, questa zona dentro le mura veniva usata come avamposto militare dalle diverse fazioni che si conquistavano l’un l’altra. Non è una città particolarmente conosciuta, infatti il turismo è quasi assente, ma è possibile ammirarla dall’esterno tramite una terrazza posizionata su una collina poco distante. All’interno, ciò che spicca maggiormente sono le strutture di carattere religioso (come conventi, cattedrali, chiese, monasteri): anche se, ancora oggi, le mura sono l’attrazione principale della zona!
Segovia - Dove si trova l'acquedotto Romano
Segovia viene subito riconosciuta mostrando la foto della sua caratteristica principale e più conosciuta: l’acquedotto romano. Questa struttura è tanto antica quanto ben progettata; è stata costruita durante il I secolo, e per innalzarla sono stati usati solamente dei mattoni di granito posizionati a secco (ciò significa che sono stati incastrati tra loro senza l’uso di alcun “collante”). Un altro luogo prediletto dai turisti è l’Alcázar de Segovia: un castello posizionato sullo sperone roccioso più alto, in modo da sovrastare la zona circostante. Qui dentro si possono osservare delle riproduzioni per quanto riguarda le stanze, ed è possibile scoprire anche qualche passaggio segreto che conduceva direttamente al fiume.
