Ed eccomi tornata per continuare a raccontarvi qualche curiosità riguardo tutte le svariate tipologie di turismo! Nell’articolo di oggi tratteremo anche un turismo molto particolare e…unico nel suo genere. Continuate a leggere per scoprirne di più!
Turismo Termale
Come viene indicato nel nome stesso, questa tipologia di turismo di basa sulle proprietà termali di determinati luoghi del pianeta; talvolta, però, possono essere considerate parte del turismo termale anche le spa che utilizzano acque non riconosciute come curative.
Attualmente l’Italia si colloca al primo posto in classifica per quanto riguarda il numero di località e stabilimenti termali (distribuiti soprattutto nelle regioni del Veneto e della Campania). Qui, i resort vengono maggiormente adibiti anche a strutture ricettive, e non solamente di benessere, così da essere in grado di aumentare la permanenza degli ospiti, e distribuirla durante tutto l’anno, indistintamente.
I trattamenti che vengono offerti in queste località termali sono molteplici, e racchiudono proprietà curative per ogni tipo di problematica. Dai fanghi ai vapori, tutto ciò che viene utilizzato all’interno di questi luoghi è di derivazione naturale.
Le località più conosciute, in ambito termale, sono localizzare in questi Stati: Italia (come accennavamo prima), Groenlandia, Turchia, Ungheria, Islanda, e poche altre in tutto il mondo.
A riguardo, vi riporto un altro mio articolo in cui parlo di Bath, in Inghilterra!
Turismo Culturale
La particolarità del turismo culturale è incentrata sul fatto che, essa, possa effettivamente comprendere molteplici categorie; esistono, infatti, viaggi basati sull’arte, la storia, l’architettura, la religione, o direttamente su uno Stato nella sua interezza.
Il turismo di tipo culturale è nato con la prospettiva di rendere note anche località non troppo conosciute; ci si sposta per esplorare e conoscere, cercando di differenziarsi dal turismo di massa. Proprio per questo motivo, alcune città (in particolar modo, le città d’arte) hanno puntato sul valorizzare le proprie caratteristiche culturali, attirando così nuovi turisti e viaggiatori.
I Paesi, le cui città sono riuscite a “rinascere” grazie al patrimonio culturale, sono: Italia, Spagna, Francia, Germania, Gran Bretagna, Russia e Ungheria.
Turismo Atomico
Passiamo finalmente a qualcosa di bizzarro…che più bizzarro non si può!
Il turismo atomico nasce negli Stati Uniti, più precisamente a Las Vegas (Nevada), attorno agli anni ’50. Vi chiederete come mai, giusto? Beh, il governo ebbe l’idea di provare alcuni ordigni atomici sperimentali, proprio nel deserto che affianca la città, già altamente popolata dagli appassionati di gioco d’azzardo che, la mattina, avevano occasione di assistere alle esplosioni, direttamente dalle finestre dei loro hotel. Il mattino successivo, i giornali raccoglievano le testimonianze dei presenti, e davano un voto all’ordigno della giornata precedente.
Al giorno d’oggi, il turismo atomico si incentra soprattutto in luoghi dove siano già avvenuti dei disastri nucleari, come Chernobyl (in Ucraina), Hiroshima (in Giappone) e Xinjiang (in Cina). Per quanto riguarda quest’ultima, il governo cinese sta puntando tutto sulla sicurezza nucleare del Paese, che quindi porterà la cittadina ad entrare nella categoria del TURISMO ROSSO (basato sulle attrazioni promosse dal Partito Comunista Cinese).
Vi lascio il link di un’agenzia che si occupa esclusivamente di tour nelle zone di Chernobyl e Pripyat!
Turismo Religioso
Il turismo religioso fa muovere, ogni anno, milioni di persone, ma non va confuso con il pellegrinaggio.
Questo tipo di turismo porta i credenti a voler visitare i luoghi sacri alla loro fede, sia per constatarne l’effettiva esistenza, che per apprezzarne l’arte e l’architettura; dall’altro lato, il pellegrinaggio è una ricerca di tipo spirituale: solitamente, il viaggio viene compiuto quasi come una forma di penitenza. Gli itinerari religiosi comprendono tutti quei sentieri precedentemente percorsi dai pellegrini, che ora sono luoghi di grande richiamo turistico.
I paesi maggiormente conosciuti per la presenza di questa categoria di turismo sono: Italia, Israele, Spagna, Bosnia Erzegovina, Portogallo e Francia.
Turismo Ricreativo
Il turismo ricreativo è quello più diffuso, globalmente parlando.
Esso rispecchia la classica vacanza effettuata durante i periodi di riposo e/o di ferie. L’atmosfera di relax, brevi escursioni e visita alle principali attrazioni del luogo che si sceglie. I turisti vengono invogliati a passare questo tempo in alcune località, rispetto ad altre, grazie all’organizzazione di eventi e alla valorizzazione del territorio.
Questo tipo di turismo può essere effettuato in qualsiasi luogo promosso dal territorio stesso.
Anche oggi abbiamo assorbito la nostra buona dose di informazioni e curiosità; rimanete sintonizzati per continuare a scoprire altri “segreti” del mondo del turismo…ne rimarrete sorpresi!